In un momento di recessione in cui molte realtà sono costrette a fare marcia indietro sugli investimenti e le aziende ricorrono ai licenziamenti, noi continuiamo a crescere: dopo aver chiuso il 2022 con un fatturato superiore ai 10 milioni di euro, un +24% rispetto all’anno precedente, portiamo dal 51% al 100% la nostra acquisizione di Leevia, azienda prodotto che ha sviluppato una piattaforma con oltre 20 tool di ingaggio, utili per attivare rapidamente la relazione tra il brand e gli utenti.
Il nostro futuro è un progetto a lungo periodo partito nel 2021. Con la precedente acquisizione della società E-Leads, specializzata nella lead generation a performance, e la recente call sul 100% del capitale di Leevia, segniamola nascita di una nuova business unit: Advice Engagement Performance.
La nuova unit sarà co-guidata nel 2023 da Filippo Livorno, CEO di E-Leads, e da Massimiliano Borgiattino, attuale direttore commerciale di Advice, e mira a consolidare l'area dedicata al potenziamento del ROI nelle attività di engagement e di digital promotion. Questa operazione è propedeutica al lancio del nuovo modello di contest a performance, una novità assoluta per l’Italia.
Contest a Performance, un nuovo modo di fare engagement
I contest a performance mixano la potenza di una piattaforma di engagement, già accreditata sul mercato dei digital contest con Leevia, con la forte expertise nella lead generation di qualità di E-Leads. In questo modo i contest diventano una commodity al servizio della lead acquisition: l’attività è retribuita solo se restituisce risultati di qualità attesi, che si traducono in business accresciuto rispetto al numero di utenti coinvolti.
Il focus quindi si sposta e di conseguenza il cliente pagherà solo a success fee rispetto alle performance generate.
La visione verso il futuro del marketing a performance
La business unit Advice engagement performance si prepara a gestire oltre 150 campagne annue di attivazione e conversione qualificata dei prospect. I nostri clienti possono scegliere la tipologia di ingaggio attingendo da un’unica piattaforma con oltre 20 meccaniche che operano su canali differenti, dai social ai touchpoint proprietari, fino alla shopping conversion (che sfrutta un sistema OCR), definendo un budget e un obiettivo di performance, senza generare altri costi di set-up della campagna.
Per noi è importante sottolineare che questo modello si inserisce all’interno del quadro più ampio che vede nello stop dei cookie di terze parti, la cosiddetta Cookie Apocalypse, un’effettiva difficoltà del mercato che sta portando ad un aumento generalizzato dei costi perla generazione di lead di qualità.
Tra le aziende che subito hanno intuito la portata e il vantaggio di questo nuovo modello, la Green Project Agency, società specializzata in climatizzazione e risparmio energetico, che ha lanciato ad oggi sei contest generando un aumento di lead conversione del 25%.
Grazie a MediaKey, Engage , TouchPoint e ADC Group per aver parlato di noi