Sostenibilità su misura: ognuno può dare il suo contributo a partire dal proprio stile di vita
Parliamo di Greeners, un esempio di brand activism che accompagna clienti, prospect e dipendenti nel percorso verso la sostenibilità ambientale e sociale.
Le persone stanno sempre più prendendo coscienza del ruolo sociale che ricoprono nel contribuire concretamente a un mondo più sostenibile a partire da ogni piccola azione messa in pratica nella propria quotidianità. Lo dimostrano i risultati in crescita della community dei Greeners, il programma di loyalty comportamentale che coinvolge i clienti di Sorgenia in azioni quotidiane all’insegna della sostenibilità ambientale: 50.000 mq di foresta adottati e 1.000 alberi a Milano e Roma messi a dimora.
Ma anche molte azioni di sostenibilità sociale: oltre quattrocentomila pasti donati, più di mille ore scolastiche garantite e donazioni di giochi e materiale scolastico per bambini in difficoltà; più di tremila kit farmaceutici e ore di visite mediche destinate a persone con disagio sociale, oltre cinque milioni di litri di acqua donati alle famiglie in Siria e Yemen combinati a dispositivi per la conservazione dell’acqua potabile.
Tutti, quindi, nel proprio ruolo di consumatori e cittadini, possono concorrere a generare cambiamenti positivi nella quotidianità: sono piccoli passi fondamentali per arrivare a grandi cambiamenti. Questo l’approccio alla base di Greeners, il programma di loyalty che mette al centro la sostenibilità, partendo da una semplice consapevolezza: le aziende devono coinvolgere partner e clienti in progetti concreti capaci di generare un sistema virtuoso per l’ecosistema in cui si vive.
Ogni percorso inizia dal calcolo del proprio carbon footprint: fotografare il proprio “peso” ecologico, basato su tutte le attività che generano CO2. Si tratta del primo passo verso la consapevolezza che ogni gesto può migliorare il proprio impatto ambientale.
Da qui parte la strategia di loyalty che diventa su misura per aiutare ogni persona a migliorare e alleggerire il proprio stile di vita, e lo fa attraverso contenuti e missioni dedicate, molte delle quali proposte dalla community stessa. Un ruolo chiave è giocato dalla tecnologia e dai processi di gamification: all’interno di Greeners ogni persona trova la propria dimensione per fare la differenza.
Coinvolgimento delle persone in azioni concrete e loro misurabilità: questi sono i due elementi chiave che caratterizzano la community che oggi conta oltre l’80% di utenti attivi e proattivi. Siamo di fronte a un nuovo volto dei processi di fidelizzazione: il consumatore non è spettatore passivo di una raccolta punti ma è parte attiva di un processo di riconoscimento del valore. Oltre il 50% dei green coins (monete virtuali e sostenibili che si ricevono quando si terminano le “missioni” previste nel programma) raccolti dai Greeners è stato impiegato in progetti ad alto impatto green. Si può scegliere di piantare alberi per limitare le emissioni di CO2, proteggere alveari a distanza, trasformare il valore dell’ultima bolletta in cestini della spesa e farmaci da donare, contribuire alla salvaguardia delle foreste italiane - adottandone metri quadri - o salvare specie a rischio di estinzione.