"Nel mondo dell’influencer marketing il covid non ha generato cambiamenti significativi in quanto gli artisti che monetizzano tramite la propria fanbase erano già presenti sui canali digitali. Abbiamo riscontrato, però, l’accelerazione di un trend: la “voglia di verità”. Le persone vogliono assistere ad un racconto senza filtri, senza eccessive artefazioni e questo sta comportando un cambiamento nel linguaggio utilizzato. La loyalty andrà in questa direzione: nella costruzione di contenuti in grado di sorprendere il pubblico, ma che possano anche mantenere coerenza e trasparenza."

"Lavoro da sempre nella musica e da sempre riscontro cambiamenti dinamici e costanti. Oggi assistiamo ad un profondo cambiamento nel mercato perché i giovani artisti usano in autonomia le diverse piattaforme digitali per entrare in contatto con il proprio pubblico, di fatto disintermediando il ruolo delle case produttrici. Ad ogni modo sono convinto che dal semplice engagement al saper fidelizzare il proprio pubblico nel tempo, ci siano diverse strategie da mettere in campo. Il ruolo delle music company sarà questo: imparare a gestire i dati, analizzarli e condividerli con l’artista, con l’obiettivo di supportare la creazione di contenuti che rispondano alle aspettative del suo pubblico."

"I broadcaster erano abituati ad avere come clienti solo gli advertiser. Ora, invece, con l’avvento dei servizi OTT è necessario costruire un rapporto diretto anche con i consumatori finali. Conoscere il proprio pubblico è diventato imprescindibile e per farlo è fondamentale adottare una strategia data-driven in grado di mappare i comportamenti digitali degli utenti. Si apre però una sfida: una volta raccolti tutti i dati, come utilizzarli per migliorare l’interazione con i clienti? Alcune OTT usano già i dati comportamentali per migliorare l’esperienza di navigazione dell’utente. Nel nostro settore la loyalty passa da qui: utilizzare i dati in modo trasparente per migliorare la navigazione e facilitare le scelte."

"Il covid ha dettato la chiusura delle sale e ha accelerato un trend che era già in forte crescita: la fruizione dei contenuti audiovisivi sulle nuove piattaforme digitali. Questa situazione sta rivoluzionando il mercato e presto assisteremo a contenuti che escono simultaneamente su tutti i canali. Questo non porterà alla scomparsa del Cinema piuttosto cambierà la strategia di ingaggio e fidelizzazione del pubblico: non bisogna andare al cinema per godere di un film in anteprima, ma per vivere un’esperienza unica che a casa non si potrebbe avere."